Ripartiamo?

Tutti parlano di nuovi inizi durante la prima settimana del nuovo anno, e anche se mi piacerebbe potere "ripartire da zero" ogni tanto, il meglio che si può fare è prendere un paio di giorni per pensare a cosa abbiamo fatto e ai programmi per il futuro. Ma non è certo un nuovo inizio.

Semplicemente, continuiamo il nostro cammino dal punto a cui siamo arrivati.

Nelle traduzioni in queste ultime due post, possiamo leggere il pensiero dell'apostolo Paolo su questo argomento. Vi suggerisco di consultare più traduzioni perchè ogni traduttore interpreta il testo secondo la propria sensibilità e, anche se le traduzioni non sono ispirati come la prima versione della Parola in lingua originale, Dio usa tutte queste versioni per darci informazioni sulla Sua natura divina. 

Naturalmente, nel brano proposto, Paolo parlava della fede e la comprensione di Dio, ma io credo che possa essere applicata a qualsiasi situazione che cerchiamo di migliorare. La cosa fondamentale è di andare avanti, imparando dal passato senza soffermarci troppo a rimuginare.

Non che io abbia già ottenuto tutto questo o sia già arrivato alla perfezione; ma proseguo il cammino per cercare di afferrare ciò per cui sono stato afferrato da Cristo Gesù. Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma un cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.

Sia questo dunque il sentimento di quanti siamo maturi; se in qualche cosa voi pensate altrimenti, Dio vi rivelerà anche quella. Soltanto, dal punto a cui siamo arrivati, continuiamo a camminare per la stessa via.

Filippesi 3:12-16 NR

Ready, set, go!!!

Everyone talks about new beginnings during the first week of the new year and, though I agree that it would be nice if we were to get a clean slate once in a while, the best that we can do is take a couple of days off to think about where we've been and where we're planning to go. However, we can hardly call that "a new beginning".

 

We just continue on from the point in our walk where we have arrived.

 

In the passages in these last two posts, we have Paul's slant on this concept. I encourage you to consult more than one translation because each translator interprets the text according to his/her own understanding, and though the translations are not inspired as the original language version of the Word is, God uses each version to give us insight into His divine nature.

 

Naturally, Paul was talking about faith and understanding of God, but I think it can apply to any situation where we are trying to improve. The important thing is to keep going forward, learning from the past without dwelling on it.   

 

 

Not that I have already attained, or am already perfected; but I press on, that I may lay hold of that for which Christ Jesus has also laid hold of me. Brethren, I do not count myself to have apprehended; but one thing I do, forgetting those things which are behind and reaching forward to those things which are ahead, I press toward the goal for the prize of the upward call of God in Christ Jesus.

Therefore let us, as many as are mature, have this mind; and if in anything you think otherwise, God will reveal even this to you. Nevertheless, to the degree that we have already attained, let us walk by the same rule, let us be of the same mind.

Philippians 3:12-16 NKJV